Social-customer: il nuovo giocatore da conquistare

Il consumatore oggi è sempre di più un ‘social-customer’, ossia un utente o un potenziale giocatore che attraverso internet è sempre informato, attivo e in cerca di confronto. Sta nell’imprenditore del gaming cogliere questa nuova figura e i nuovi canali di comunicazione come opportunità per la propria attività integrando appunto la comunicazione tradizionale con la comunicazione on line per amplificare il proprio messaggio, fidelizzare o attirare nuovi giocatori. Per tutto questo occorre però una strategia precisa e professionale per evitare errori, saper affrontare le criticità e la velocità di questa nuovo modo di informare, oltre a saper scegliere il canale più adatto ai propri obiettivi. È questo lo scenario emerso durante il seminario “Comunicare il Gaming nell’era di Internet: benefici dell’integrazione tra PR tradizionali e digitali ed errori da evitare”, organizzato da BizUp Media, agenzia di web marketing, nella giornata conclusiva della 41 edizione di Enada Roma alla Fiera di Rimini. Sono intervenuti Matteo Monari, cofondatore e coo BizUp SRL, esperto di web-marketing a livello internazionale, Enzo Santagata, social media consultant Socialmediamarketing.it, Max Mizzau Perczel, giornalista e Senior advisor comunicazione di grandi aziende. “Il Seminario – ha spiegato Monari – mostra come è cambiato il modo di fare comunicazione con l’avvento di internet e dei social media e come integrarli ai processi tradizionali con la possibilità di dare il via a meccanismi virtuosi. Con l’integrazione, gli investimenti nella comunicazione tradizionale vengono potenziati in termini di comunicazione e di acquisizione di nuovi giocatori. Internet ha cambiato il gioco in sè – ha aggiunto Monari –, perché l’on-line permette l’ubiquità, il giocatore è presente ovunque, la modalità di fruizione sono tante; e internet ha cambiato la comunicazione, perché prima l’utente recepiva il messaggio passivamente, ora, è molto più attivo e quindi può contrastare, criticare o amplificare quell’informazione. Mentre i grandi operatori del gioco internazionale sono al corrente di queste nuove realtà e sanno come sfruttarle a loro vantaggio, anche se ancora per tentativi che con metodi consolidati, gli operatori nazionali sono in questo più in ritardo”. “Lo sviluppo tecnologico – ha detto nel suo intervento al seminario Enzo Santagata – ha cambiato i comportamenti del consumatore. Si è verificata la nascita del “social-customer”, un soggetto attivo, informato, in cerca di opinioni, che confronta i prezzi migliori che compri on-line o off-line. Le aziende quindi possono gestire o subire questa nuova realtà. All’azienda che affronta questi cambiamenti non basta più la pubblicità e il comunicato stampa, perché il social customer cerca conferme nella sua rete sociale. Cosa deve fare un’azienda? Deve investire in questa ottica. Per entrare in maniera corretta in questo processo c’è bisogno di un atteggiamento ampio e di un’azione strategica. L’integrazione tra comunicazione tradizionale e comunicazione digitale è in definitiva la strada da perseguire”. Max Mizzau Perczel ha illustrato le potenzialità degli strumenti di comunicazione, le pratiche perseguite dai brand più importanti e le strategia utili agli obiettivi prefissi. lp/AGIMEG