Per la prima volta nella storia del gioco, la spesa per il poker a torneo ha superato, seppur di pochissimo, quella per il poker cash. A settembre infatti la spesa (cioè la raccolta meno le vincite) per il poker online in modalità a torneo è stata di 8,4 milioni, contro gli 8,3 milioni del poker in modalità cash. Si tratta di un dato sul quale ha influito in maniera determinante l’iniziativa del principale operatore del settore, vale a dire Pokerstars, che con la sua nuova offerta “Spin & Go” ha catturato l’attenzione di molti appassionati. Il poker in modalità cash infatti ha segnato il passo in maniera importante. A settembre 2013 la raccolta in questa modalità di gioco è stata di 330 milioni di euro, contro i 415 dello stesso periodo dell’anno precedente, per un calo del 20,5%. Il calo sfiora addirittura il 50% se il paragone viene effettuato con il mese di settembre 2012. Viceversa il poker a torneo ha fatto segnare a settembre di quest’anno una raccolta di 72,5 milioni di euro, contro i 62,2 dello scorso anno, per una crescita del 16,6%. Il successo del torneo è proprio dovuto alla nuova offerta di gioco di Pokerstars. es/AGIMEG
