Graham Wood (esperto gaming), “Nel betting exchange italiano non ci sarà spazio per molti operatori”

La liquidità nazionale non sarà un problema per il betting exchange, almeno non nella fase di avvio: “Ci sarà l’effetto novità, e delle quote vantaggiose che potrebbero attrarre un buon numero di scommettitori” ha detto a Agimeg Graham Wood, esperto internazionale di gaming. “Quando il mercato sarà a regime, tuttavia, la complessità del prodotto determinerà un calo di interesse. Questo tipo di scommesse saranno comunque in forte concorrenza con le live, rispetto alle quali hanno un maggiore appeal”. La liquidità nazionale comunque influirà sul numero di operatori presenti sul mercato: “Nei paesi esteri è normale che ci sia un unico operatore di betting exchange, in Italia la liquidità nazionale sarà un ulteriore ostacolo, non ci sarà spazio per due o tre compagnie”. gr/AGIMEG