“Per favorire il pagamento di imposte, tasse e tributi nonché dei corrispettivi dell’erogazione di acqua, energia, gas e di ogni altro servizio, nei comuni al di sotto dei 5mila abitanti possono essere utilizzate per
l’attività di incasso e trasferimento di somme, previa convenzione con il MEF, le reti telematiche gestite dai concessionari del Ministero dell’economia e delle finanze – Amministrazione autonoma dei monopoli di Stato, nonché la rete dei soggetti concessionari, nel rispetto della disciplina riguardante i servizi di pagamento e delle disposizioni adottate in materia dalla Banca d’Italia”. E’ quanto si legge nel ddl sulle “Misure per il sostegno e la valorizzazione dei comuni con popolazione pari o inferiore a 5.000 abitanti e dei territori montani e rurali nonché disposizioni per la riqualificazione ed il recupero dei centri storici” in esame presso le commissioni Bilancio e Ambiente della Camera. Il nuovo testo base adottato dal comitato ristretto prevede – all’articolo 3 – che le reti telematiche dei concessionari ADM siano utilizzate per l’attività di incasso e trasferimento di somme per favorire il pagamento di tutte le imposte per l’erogazione di acqua, energia, gas e di ogni altro servizio, nei piccoli Comuni e in quelli rurali. im/AGIMEG
