Entrate in calo nel terzo trimestre dell’anno per l’operatore di gioco greco OPAP, che ha riportato un -13% a 300.9 milioni di euro. Un risultato – spiega Opap – dovuto a una situazione economica “senza precedenti” che ha influito sulla propensione alle giocate. Il fatturato è sceso del 16% a 900,8 milioni di euro. Le scommesse hanno perso il 20% attestandosi a 296 milioni di euro, mentre i giochi numerici hanno perso il 7% arrivando a sfiorare 524 milioni. “Il terzo trimestre dell’anno è stato caratterizzato da condizioni senza precedenti in un contesto macroeconomico interno molto difficile”, ha detto il presidente e amministratore delegato di Opap, Kamil Ziegler. “Nel complesso, siamo stati in grado di contenere il calo a una sola cifra a livello di margine operativo lordo. In prospettiva il contesto macroeconomico resta fragile”. Da inizio anno, le entrate derivanti dai giochi sono aumentate del 4% a 998 miliardi di euro. OPAP ha inoltre confermato che il Governo greco la scorsa settimana ha annunciato l’intenzione di imporre un prelievo speciale di € 0,05 su ogni scommessa a partire dal 1 gennaio del prossimo anno. “OPAP sta prendendo tutte le misure appropriate per proteggere i propri diritti e i propri interessi legittimi”, ha detto la società. “Tutte le azioni pertinenti e necessarie che andremo a intraprendere saranno annunciate a breve”. Al 30 settembre la società ha disponibilità liquide per 297,4 milioni di euro, rispetto a € 198.5 milioni di un anno fa. cr/AGIMEG
