Scommesse, controlli Aams-Gdf. Stanleybet ai ctd: “Disponibili i documenti per tutelare i vostri diritti”

“È in corso da Lunedi 15/06/2015, e si concluderà Venerdi 19/06/2015, una serie di accessi presso Ctd condonati e non, quindi anche presso di Voi, in esecuzione del “Piano operativo interforze” disposto nella riunione tenutasi a piazza Mastai (sede di AAMS) del 27 Aprile 2015 dal “Comitato di Vigilanza” istituito con il Decreto Anticrisi del 2009, di cui fanno parte ADM (all’epoca AAMS), Guardia di Finanza, Polizia di Stato, Carabinieri.
Non ci sono ancora chiare le finalità di questi controlli, che si svolgono chiaramente sulla base di un piano coordinato, ma mettendo insieme in modo alquanto irrituale la contemporanea presenza di varie autorità. Per cui non meravigliatevi se vedete arrivare AAMS come “scortata” da funzionari della Questura, della Guardia di Finanza, dei Carabinieri o, a volte, da tutte queste autorità insieme”.  E’ il contenuto di un nota ‪diffusa oggi ai CTD Stanleybet dalla sede centrale. ‬
“Il tono generale degli intervenienti – si legge –  è professionale e non aggressivo, e, solo in casi molto particolari, che sono ora al vaglio del nostro ufficio legale, ci sono stati episodi che non rientrano in tale profilo di correttezza.  Vi invitiamo comunque a dare sempre ed in ogni circostanza la massima collaborazione. Sarà poi compito della Vostra difesa, qualora se ne materializzi la necessità, di reagire in modo appropriato, sotto tutti i profili, a seconda delle circostanze, ai sensi dei rimedi legali consentiti dal Vostro ordinamento.  Noi da parte nostra, ad ogni accesso, Vi stiamo inviando della documentazione da consegnare alle autorità intervenienti che dovete assolutamente chiedere che venga allegata ai verbali. Se Vi dicono che non è necessario allegarla, insistete.
Se si rifiutano di allegarla segnalatecelo al momento che ci invierete il verbale, possibilmente anche specificando, tra i firmatari dei verbali, quale è il nome del funzionario (dei funzionari) che si è rifiutato (si sono rifiutati) di accludere al verbale le dichiarazioni inviateVi.  Tenete comunque conto che copia delle dichiarazioni è inviata anche ai loro comandi, per cui resta comunque traccia di esse. Ma insistete affinch^ venga acclusa al verbale. È un Vostro diritto.
Che la documentazione che vi inviamo sia allegata ai verbali preparati dagli intervenienti è molto importante, perchè nel caso tali verbali si trasformino in notizia di reato per la procura, il Pubblico Ministero che sarà titolare del caso ha fin dall’inizio sul suo tavolo una rappresentazione più completa della realtà.
Non crediamo che i controlli in corso siano realmente finalizzati alla Vostra chiusura. Pensiamo più alla necessità, per le autorità, di un censimento dei CTD. Prova ne è che i controlli stanno investendo, sempre con le medesime modalità, anche gli altri operatori, compresi i CTD che si sono condonati.
Non abbiamo ancora conferma invece della voce, diffusasi nel mercato, che i controlli siano stati stimolati dagli operatori condonati che chiedono a gran forza la “chiusura” dei CTD non condonati.  Ci sarebbe un documento in tal senso, che è stato discusso nella riunione del 27 Aprile.  Presto ne sapremo di più e Vi informeremo se saranno necessarie ulteriori azioni da parte Nostra/Vostra.  Vi invitiamo ad avere piena fiducia nella giustizia.  Comportatevi professionalmente e fate sentire alle autorità intervenienti che quando entrano in un centro Stanley trovano un ambiente diverso da quando entrano in altri CTD.  Con spirito di accettazione e massimo rispetto, qualsiasi sia la situazione che Vi troverete ad affrontare, fate il Vostro dovere. Noi faremo il nostro”. lp/AGIMEG