SuperEnalotto, chiesti chiarimenti sulla possibilità di pubblicizzare il jackpot. Ma si dovranno aspettare le linee guida dell’Agcom

Il divieto di pubblicità sui giochi potrebbe penalizzare la gara del SuperEnalotto, e scoraggiare qualche operatore dal partecipare. E’ quanto emerge dai quesiti sollevati dalle stesse compagnie interessate, cui l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli sta rispondendo. In una si chiede in particolare “di chiarire se il nuovo concessionario avrà la facoltà di informare i consumatori evidenziando l’importo del jackpot, tenendo conto che nei giochi numerici a totalizzatore la conoscenza del jackpot è di grande importanza (in mancanza di un’adeguata informativa, infatti, i consumatori non saprebbero per quale premio stanno giocando”. I Monopoli tuttavia replicano che “la domanda non attiene alla procedura di gara”. E sottolineano che sulla questione “si attendono chiarimenti dell’Autorità Garante (AGCOM)”. Peraltro, il termine per presentare le offerte economiche per la gara scadrà il 5 marzo, le linee guida dell’Agcom invece sono attese per metà mese. Al seguente link la nona serie delle domande degli operatori e le risposte dell’ADM. lp/AGIMEG