“Basta con le proposte irrazionali e insensate che non hanno altro effetto che affossare il settore del gioco pubblico! Anziché tutelare un comparto che dà lavoro a migliaia e migliaia di famiglie, si preferisce spremerlo fino all’ultima goccia, determinandone la fine”. Così Giorgio Pastorino, Presidente Nazionale STS, commenta l’approvazione in notturna, da parte della Commissione Bilancio del Senato, dell’emendamento governativo che impone ai concessionari di Slot e VLT il versamento di complessivi 500 milioni di euro all’anno allo Stato, oltre a quanto già versato a titolo di imposte e altri oneri, con la conseguente riduzione di aggi e compensi spettanti alla filiera. “Auspichiamo che in sede di discussione per i decreti attuativi della Delega Fiscale, le associazioni di categoria come la nostra vengano finalmente ascoltate”. “Non vogliamo un tavolo di confronto per battere i pugni sul tavolo” conclude Pastorino “ma vogliamo l’opportunità di illustrare delle valide proposte alternative dirette ad assicurare allo Stato le maggiori entrate che sta cercando, senza uccidere l’intero comparto”. mdc/AGIMEG