La quarta sezione del Consiglio di Stato ha respinto l’appello proposto dalla società Agcai, che aveva chiesto la disapplicazione della norma contenuta nella legge di Stabilità, concernente prelievo erariale sugli apparecchi (aumento del Preu per le slot al 17,5%). I giudici hanno “ritenuto che non è ravvisabile in capo alla parte appellante la sussistenza di un danno avente le caratteristiche della gravità ed irreparabilità”, confermando quindi quanto è stato già stabilito dal Tar Lazio in un’ordinanza cautelare. lp/AGIMEG