E’ stato consegnato a Milano lo “Sport & Business Award”, premio istituito dal Panathlon Club Milano e volto ad attribuire un riconoscimento alle eccellenze italiane che hanno permesso allo sport di svilupparsi e migliorarsi nel mondo attraverso innovazione, ricerca e solidarietà.
Tra le aziende premiate nell’edizione 2022 anche Sisal, che ha ricevuto il riconoscimento in nome del lavoro svolto negli oltre 75 anni di vita. In particolare, “Giocare alla Sisal” è diventato un brand lessicale comune e oggi la società milanese, leader riconosciuta nel settore dei giochi, ha intrapreso anche un percorso di espansione internazionale, facendo apprezzare la capacità di coniugare l’innovazione di prodotto con la responsabilità sociale e la lotta alla ludopatia.
Sisal ha inventato la celeberrima schedina: nata per supportare la ricostruzione degli stadi dopo la Seconda Guerra Mondiale e diventata poi Totocalcio, ha finanziato per decenni tutto lo sport italiano. Senza dimenticare poi il Totip, sempre nel solco dei tre mitici segni, 1, X, 2 questa volta legati all’ippica.
“Nel dopoguerra la schedina è diventata simbolo di rinascita e rivincita, al punto da riunire tutti gli italiani sotto il mitico numero 13 e finanziare lo sport di tutto lo stivale. La responsabilità sociale di quei simboli (1 X 2) legata alla fede calcistica prima e all’ippica poi, ha portato Sisal ad avere un posto rilievo nella storia del paese”, le parole di Massimo Temperelli, Betting Managing Director Sisal, che ha ritirato il premio dalle mani del presidente del Panathlon Club Milano, Filippo Grassia (foto Cristina Franzoni). lb/AGIMEG
