Perdono il 14,3% le scommesse ippiche nei primi 15 giorni di marzo. La raccolta si attesta infatti a 40,1 milioni di euro, contro i 46,8 dello stesso periodo del 2012. Ancora una volta, i due segmenti registrano un andamento differente: il totalizzatore ippico perde infatti il 22,3% (26,7 milioni circa, contro i 34,3 dei primi 15 giorni di marzo 2012), mentre l’Ippica Nazionale è in crescita del 7,5% (13,4 milioni contro i 12,4 di un anno fa). Per quanto riguarda il Totalizzatore Ippico, l’unico prodotto in crescita è la Quota fissa (+39,4%, oltre 2 milioni, ma ha un’incidenza contenuta, l’8% della raccolta), mentre l’Accoppiata Piazzata è in sostanziale pareggio (1,4 milioni, -0,7%). Gli altri prodotti registrano invece un calo più accentuato, a partire dal -19,6% della Multipla di riferimento (550mila euro circa), fino a arrivare al -29,3% del Vincente (6,2 milioni) e al -31,1% del Trio (5 milioni). Per quanto riguarda i giochi dell’Ippica Nazionale, la 1° Tris soffre una contrazione del 21,6% (2,8 milioni), il Quarté perde l’8,2% (550mila euro circa), performance bilanciate dal +20,3% del Quinté (300mila euro circa), e dal +16% del Vincente (3,4 milioni). gr/AGIMEG
