Scommesse MotoGP, Quartararo leader mondiale e favorito per il titolo. Bagnaia insegue, Bastianini ci crede: la Bestia iridata a 6,00 su Sisal.it

“Io sulla Ducati ufficiale? Non so nulla ma forse, se guardiamo ai meriti, credo di potermi guadagnare quel posto”. Non usa giri di parole Enea Bastianini alla terza vittoria stagionale in MotoGP che gli vale anche il terzo posto in classifica mondiale. La Bestia, unico tra i piloti della classe regina ad aver vinto più di una gara in stagione, ha nel mirino un doppio obiettivo: salire in sella a una Rossa ufficiale, visto che ora è il leader indiscusso della Ducati del Team Gresini, e provare a centrare un mondiale, assolutamente impensabile a inizio anno. Bastianini, che secondo gli esperti Sisal si gioca iridato a 6,00, punta a seguire le orme sia di Valentino Rossi, ultimo pilota italiano a vincere in MotoGP nel 2009, sia di Giacomo Agostini, il quale in sella alla MV Augusta nel 1972, centrò un successo tutto tricolore.

Il numero 23 della Ducati, però, deve guardarsi innanzitutto dal campione del mondo in carica, e leader della classifica, Fabio Quartararo. Il Diablo si sta mostrando molto regolare con la sua Yamaha, aspetto determinante in una annata priva di cannibali. Quartararo, una vittoria in Portogallo, nuovamente campione è offerto a 2,25.

Nonostante il ritiro, il secondo dell’anno, e i 46 punti di distacco dalla vetta, Pecco Bagnaia rimane ancora l’avversario principale del francese per la conquista del Mondiale in MotoGP. Il pilota torinese, uomo di punta della Ducati ufficiale, deve trovare maggior continuità e azzerare gli errori se vuole agganciare quel titolo solo sfiorato lo scorso anno. La corona iridata per Pecco è in quota a 3,50.

Non bisogna poi dimenticare la coppia spagnola formata da Aleix Espargarò, su Aprilia, e Marc Marquez, con la Honda ufficiale. Il primo, in attesa del rinnovo con la casa di Noale, è secondo nel mondiale e viene dato vincente a 6,00 mentre il Cabroncito prova una rimonta epica per vincere il nono titolo iridato, ipotesi che pagherebbe 9 volte la posta. lp/AGIMEG