“La materia delle scommesse in ambito sportivo, tenuto conto anche del massiccio impiego degli strumenti informatici, deve essere disciplinata a livello internazionale, risultando insufficiente l’intervento dei singoli Stati, soprattutto rispetto al rischio di scommesse non autorizzate”. Lo rileva il senatore Carraro (Fi) durante la discussione in commissione Finanze, ricordando come “la criminalità`riesca a controllare una quota ampia del mercato delle scommesse, ottenendone profitti ingenti; inoltre, la diffusione delle scommesse illecite, a mio giudizio, limita la possibilità di garantire la regolarità delle competizioni sportive, in particolare di quelle meno esposte all’attenzione dei mezzi di informazione e del grande pubblico”. dar/AGIMEG