Parigi-Roubaix, per Snai Cancellara non ha rivali

Le previsioni meteo per il fine settimana, nel nord Europa, sono per una Parigi-Roubaix senza pioggia e quindi senza fango: una buona notizia per i partecipanti all’”Inferno nel Nord”, che negli oltre 250 chilometri del tracciato 2013 dovranno vedersela “solo” con i passaggi sul pavé, in particolari i classici della Foresta di Arenberg e del Carrefour de l’Arbre. La corsa sembra avere un protagonista annunciato, lo svizzero Fabian Cancellara, che Snai quota 1,75 per la vittoria: fresco vincitore del Giro delle Fiandre domenica scorsa, “Spartacus” ha già fatto sua la Roubaix nel 2006 e nel 2010. Lo stato di forma dello svizzero sembra aver tagliar fuori ciclisti come Taylor Phinney, quotato 12, e Sylvain Chavanel, quotato 15. Lo statunitense, 15° nell’edizione 2012 e settimo classificato nella Milano-Sanremo di quest’anno, ha vinto due volte la Parigi-Roubaix Under 23, ma non sembra in grado di tener testa a Cancellara, così come il francese dell’Omega Pharma-Quickstep, ciclista ben noto per la sua combattività ma che non è uno specialista per queste classiche sul pavè. Quota 20 per un tris di corridori composto da Lars Boom (sesto alla Roubaix nel 2012), Thor Hushovd (terzo nel 2009 e secondo nel 2010 alle spalle di Cancellara) e Ian Stannard, campione nazionale britannico in linea nel 2012 ma senza grandi risultati in questa classica: il suo miglior piazzamento è un 36mo posto nel 2011, l’anno precedente è addirittura arrivato fuori tempo massimo. Quote alte per gli italiani: Filippo Pozzato, ritirato nelle ultime due edizioni, è quotato 33, Luca Paolini 40, Daniel Oss 66, gli altri azzurri sono compresi nella voce “altro”, quotata 7,00. lp/AGIMEG