Grande attesa per la finale dell’Isola dei Famosi, dopo ventuno puntate il surviving game più famoso d’Italia ha eletto i suoi finalisti: Awed, Matteo Diamante, Valentina Persia e Beatrice Marchetti si sono, infatti, aggiunti ad Andrea Cerioli e Ignazio Moser – già annunciati nelle precedenti settimane – per contendersi lunedì 7 giugno la vittoria dell’edizione. I sei finalisti sono pronti a dire addio alla natura incontaminata dell’Honduras, ma gli ultimi giorni a Cayo Cochinos sono durissimi, i concorrenti si alzano senza forze e cercano di pianificare al meglio le ultime giornate che li aspettano. Nelle ultime ore ha creato una forte polemica tra i fan del programma la notizia che nell’ultima puntata del reality presenzieranno in Honduras Cecilia Rodriguez e Arianna Cirrincione, rispettivamente fidanzate di Moser e Cerioli. Molti hanno trovato ingiusto che solamente i due partecipanti ricevessero una visita dai propri cari, ma sembra che ci possano essere tante sorprese anche per gli altri concorrenti.
A questo punto non resta che capire chi dei sei finalisti si porterà a casa la quindicesima edizione dell’Isola dei Famosi, la sesta targata Mediaset. Secondo le previsioni di StarCasinò il vincitore sarà Awed, giovane youtuber la cui vittoria è data a 3,00, incalzato però da Matteo Diamante, l’organizzatore di eventi e vocalist sta crescendo nei consensi del pubblico e viene dato a 3,50. Al terzo posto troviamo Ignazio Moser (4,00), subito seguito dalla modella Beatrice Marchetti la cui eventuale affermazione viene data a 4,50. Bassissime possibilità di vittoria per gli ultimi due concorrenti, con l’ex tronista Andrea Cerioli che viene dato a 9,00 e in ultima posizione troviamo la comica Valentina Persia, la cui insperata vittoria viene data a 10,00.
La finale del 7 giugno presenta un’importante novità, per la prima volta non si terrà in Italia ma in terra straniera. Durante tutte le precedenti edizioni del reality show, infatti, i naufraghi rimasti in gara affrontavano le ultime sfide verso il traguardo finale in Italia, ma le norme di sicurezza dovute alla pandemia di Covid-19 in corso hanno costretto la produzione a cambiare programma. lp/AGIMEG
