llarme rosso in Irlanda per il sempre più precoce accesso dei giovani al gioco d’azzardo. E’ quanto emerge da uno studio dell’University College Dublin (UCD) – ‘Impatto del gioco d’azzardo sulla società in Irlanda’ – che sottolinea come l’86% dei giocatori sia di sesso maschile e come attualmente oltre 40 mila persone abbiano problemi di gioco patologico. Non solo. Dallo studio emerge che è sempre più frequente il numero di bambini che gioca, a partire già dai 9 anni. La viceprimer irlandese Joan Burton si è detta “molto preoccupata per l’impatto sociale del gioco, a maggior ragione in considerazione della cultura del gioco nel nostro Paese, fortemente indirizzata verso gli eventi sportivi. In particolare, siamo preoccupati per gli effetti sui giovani – ha detto la Burton – ma siamo anche convinti che molte situazioni derivino da problematiche familiari legate al disagio economici”. cr/AGIMEG
