Ippica, Tar Lazio respinge ricorso contro diminuzione montepremi GP: “Decisione logica nell’ambito del generale progetto di riforma del settore”

Il Tar Lazio (Sezione Seconda Ter) ha respinto un ricorso presentato da Hippogroup Cesenate S.p.A., Federazione Ippodromi D’Italia, per l’annullamento previa sospensione dell’efficacia, dei provvedimenti MIPAAF riguardanti il calendario delle corse di gennaio e febbraio 2017, limitatamente alla parte in cui derubricano i grandi premi di gr2 del trotto a gr3 diminuendone i montepremi e del decreto ministeriale MIPAAF relativo al calendario delle corse maggio/dicembre 2017 ed in particolare l’annesso calendario dei grandi premi al trotto. “Ritenuto che, per quanto riguarda il ricorso introduttivo, con il quale parte ricorrente impugna i decreti ministeriali con i quali sono stati approvati i calendari del gennaio e febbraio 2017, e con riguardo al primo ricorso per motivi aggiunti, con cui si impugnano i calendari di aprile e maggio 2017, non appare rinvenibile il dedotto periculm in mora, essendosi oramai svolte le competizioni previste da detti calendari; Rilevato che i rischi prospettati circa un’ipotetica cancellazione del gran premio e la riduzione del numero delle scommesse sono paventati in via meramente ipotetica; Considerato comunque che, ad un primo esame, le censure prospettate da parte ricorrente non appaiono suscettibili di accoglimento considerato che una interlocuzione con le parti c’è stata e che la decisione dell’amministrazione di ridurre il montepremi da euro 44.000 a euro 33.000 non appare, prima facie, manifestamente illogica o irragionevole, nell’ambito del generale progetto di riforma del settore dei grandi premi” il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio respinge la suindicata istanza cautelare. lp/AGIMEG