“Noi sindaci stiamo affrontando il problema con l’Ambito sociale di zona. Ritengo che anche la Asl debba investire risorse importanti perché noi amministrazioni comunali non dobbiamo rimanere sole. Ma c’è un grandissimo conflitto d’interessi, questo è il problema di fondo: è arrivato il momento che anche lo Stato se ne occupi”. E’ quanto ha detto il sindaco di Trani, nella provincia di Barletta-Andria-Trani, Amedeo Bottaro durante il convegno promosso dai sindaci di Trani e Bisceglie nell’ambito delle attività dell’Ambito sociale di zona Trani-Bisceglie. Al centro del Convegno un approfondimento sul tema del gioco e del contrasto alla ludopatia. “La Regione ha un ruolo importante anche nella allocazione delle risorse ma il suo ruolo è anche a monte. Le risorse economiche sono importanti ma io credo che la Regione possa operare su due livelli importanti: il primo, quello legislativo; il secondo, quello amministrativo di coordinamento. Con una delibera dell’anno scorso, la Regione ha deciso di costituire una cabina di regia e questo compito è importante”, ha detto Sabino Zinni, consigliere regionale in Puglia. Il convegno è proseguito con un approfondimento sull’integrazione socio-sanitaria e sugli interventi nel campo del gioco realizzati dalla Regione Puglia e in prospettiva della ripartizione e gestione dei fondi dell’Osservatorio regionale sul gioco d’azzardo patologico. cdn/AGIMEG
