On. Binetti alla Scommessa Sportiva: Stato ha una dipendenza nei confronti del gioco

“La liberalizzazione aveva l’obiettivo di sottrarre il gioco alle organizzazioni criminali e fornire reddito allo Stato. Ma poi si è creata una sorta di dipendenza dello Stato: non può più farne a meno. E il bisogno cresce enormemente”. Una Paola Binetti senza preclusioni, quasi liberale, quella che ha intervistato la Scommessa Sportiva in occasione della pubblicazione del saggio “Quando il gioco non è più un gioco – e diventa un affare maledettamente serio”. La deputata di Scelta Civica, invece, spiega che l’errore non è stato nella liberalizzazione del comparto, ma nella espansione incontrollata. “E’ cresciuta anche la pubblicità e sono state create nuove possibilità di gioco, sperando anche che una scelta più ampia saziasse la sua aspettativa di successo. Ma in questo modo si è finito con il creare delle vere patologie” aggiunge ancora l’Onorevole nell’intervista pubblicata nel numero in edicola domani. rg/AGIMEG