“Durante le consultazioni con il premier Draghi avevamo già espresso la nostra preoccupazione per le attività di prossimità e ci piacerebbe capire meglio come i sostegni verranno indirizzati e quale sarà la selezione delle categorie che le riceveranno. E’ vero che ora si devono coprire tutte le imprese che nei precedenti decreti, basati sui codici Ateco, non hanno usufruito di Ristori”. E’ quanto ha affermato la presidente di Confesercenti, Patrizia De Luise, in un’intervista a TgCom24. “Gli interventi per le imprese devono essere cuciti addosso a loro tenendo conto delle diverse peculiarità. Non dobbiamo dimenticarci che queste imprese oltre che sono l’ossatura dell’occupazione, ma anche una leva importante al turismo. Oggi abbiamo la responsabilità di portare queste imprese integre alla ripartenza dell’economia. E’ fondamentale anche la tempistica con cui arrivano i sostegni, poiché le imprese sono chiuse per decreto e non perché non sono state in grado di reggere la competizione del mercato”. ac/AGIMEG
