La Commissione Giustizia della Camera ha iniziato ieri l’esame del ddl Gioco Patologico – il cui nuovo testo è stato licenziato nelle scorse settimane dalla Commissione Affari Sociali – presentando una bozza di parere che contiene alcune condizioni e un’osservazione. Tra le condizioni, la Commissione in particolare chiede di individuare quale sia l’autorità competente a irrogare le sanzioni previste per chi viola il divieto di pubblicità; di specificare – nel caso venga introdotto il divieto di consumare bevande alcoliche – quali siano le sanzioni previste; di richiamare in modo esplicito, le sanzioni previste per chi viola il divieto di fumo. E ancora, la Commissione chiede di introdurre una sanzione amministrativa per i concessionari che applicano penalizzazioni o oneri a carico dei gestori e degli esercenti che disinstallano le slot. L’osservazione riguarda invece i messaggi di monito da pubblicare sui Gratta e Vinci, per la Commissione bisognerebbe prevedere la revoca della concessione, nel
caso in cui tali avvertimenti non vengano stampati; e ancora si chiede di evitare “ripetizioni nelle avvertenze prescritte”, e di chiarire “se sui tagliandi debbano essere indicate tutte e cinque le avvertenze in questione”. Il voto sul parere è stato rinviato a altra seduta rg/AGIMEG
