“La sentenza del Tar sulla distanza delle slot dai luoghi sensibili sia presa a modello”. E’ quanto ha dichiarato oggi l’assessore al Territorio della Regione Lombardia Viviana Beccalossi in merito alla pronuncia con la quale il tribunale amministrativo lombardo ha respinto il ricorso di un esercente di Cantù, che avendo il locale troppo vicino ad una scuola (la distanza dai luoghi sensibili previste dalla legge regionale della Lombardia è di 500 metri) si è visto negare dal Comune l’autorizzazione a installare le slot. lp/AGIMEG