La Regione Umbria ha pre-adottato un disegno di legge per il contrasto, la prevenzione e la riduzione della ludopatia. Il ddl stabilisce le finalità della legge (finanziata per il 2015 con 200 mila euro), e prevede la promozione di programmi e progetti di prevenzione, la creazione di gruppi di auto-aiuto, la formazione degli operatori , oltre all’attivazione di un numero verde regionale per l’assistenza di primo livello. Anche in Umbria, così come in altre regioni, è prevista l’adozione di un marchio regionale ‘No Slot’ e un programma di incentivi alle attività commerciali che rinunciano all’installazione di apparecchi da gioco. Ribadite le distanze minime (di almeno 500 metri) dai luoghi sensibili e il divieto di pubblicità su sale ed esercizi di gioco. rg/AGIMEG