Tuci (Imprend. Ippici Italiani): “Vaccari, avvii un’indagine interna su mancati pagamenti”

Enrico Tuci di Imprenditori Ippici Italiani scrive a al dirigente del Mipaaf, Stefano Vaccari, in merito ai mancati pagamenti per il settore e chiede di avviare un’indagine interna per verificare se esistano responsabilità da parte di dirigenti o funzionariche possano essere sanzionati con provvedimenti disciplinari per il grave danno creato all’intero settore. “Purtroppo – scrive nella missiva – siamo costretti a tornare, disperatamente, sull’emergenza pagamenti. Prendiamo atto dal Suo comunicato “Situazione Pagamenti gennaio 2013″ del 13/6/2013 pubblicato sul sito www.unire.gov.it che 2.137 operatori su 2.447 sono stati pagati, praticamente il 90%. Ripeto, c’è scritto “sono stati pagati”! Le assicuro che questa lieta novella non corrisponde alla realtà. Purtroppo la maggioranza degli operatori, ad oggi, trascorsa una ulteriore settimana, non hanno ancora ricevuto il pagamento dei Premi di Gennaio 2013! Inoltre:

-le Scuderie che lo hanno ricevuto spesso hanno trovato sul proprio conto una cifra parziale senza alcuna giustificazione.

-le 170 Scuderie con Partita IVA sono ancora ferme al palo e non era difficile comprendere che sarebbero dovute essere le prime ad essere pagate poichè, trattandosi presumibilmente delle più grosse, avrebbero fatto circolare risorse all’interno del settore.

Purtroppo un ministero non può capire quanto sia dura mandare avanti una Azienda, pagare i dipendenti, i contributi, i fornitori, l’Allenatore, le rate del mutuo ecc… Purtroppo un ministero non potrà mai comprendere cosa significa per un settore interrompere quel flusso economico che teneva vivo il mercato e dava un valore alle nostre Aziende, al nostro Lavoro, ai nostri Cavalli. Uno dei pochi motivi che avevano spinto l’intero settore a proseguire l’attività di corse, malgrado il mancato pagamento delle ultime 6 mensilità del 2012, fu l’assoluta garanzia, anche da parte Sua, che non ci sarebbero stati problemi per il pagamento dei premi 2013 i quali sarebbero stati pagati regolarmente entro 60 giorni. Questo non sta colpevolmente avvenendo ed il settore è allo stremo”. Per quanto sopra La prego di voler avviare un’indagine interna per verificare se esistano responsabilità da parte di dirigenti o funzionari che possano essere sanzionati con provvedimenti disciplinari per il grave danno creato all’intero settore. Certi che Lei vorrà approfondire, resto in attesa di una Sua comunicazione che certifichi l’avvenuto avvio dell’indagine anche onde evitare che si debbano accertare eventuali responsabilità per via giudiziaria”. rg/AGIMEG