Ippica, Ippodromo dell’Arcoveggio: Unique Rek la reginetta in rosa, Ronaldo Grad replica nel Tqq

Riuscito connubio tra Università e mondo del trotto ieri sotto le Due Torri, al quale hanno partecipato, graditi ospiti all’Arcoveggio, numerosi studenti della Facoltà di Veterinaria di Parma (Scienze Zootecniche e Tecnologie delle Produzioni Animali), alla cui accompagnatrice e docente Ilaria Vecchi era dedicato il clou pomeridiano riservato alle giumente di 4 anni.
Rimaste in sette dopo il ritiro di Unique Grif, le protagoniste del centrale avevano nella pupilla di Andrea Farolfi, Utopia Jet, e nell’allieva di Alessandro Gocciadoro, Un’Altra Grif, le due favorite invero piuttosto nette. Partenza al fulmicotone per Un’Altra Grif che si portava a condurre poco dopo lo stacco per guidare con precisa scelta dei parziali da parte del suo interprete precedendo Uganda Dei Greppi, Unique Rek ed Utopia Jet, il tutto sino ai 40 finali, dove Uganda perdeva contatto e dall’esterno Unique Rek e Loris Farolfi premevano con decisione  sulla leader che a metà dirittura si gettava di galoppo finendo squalificata, mentre Unique spaziava in 1.14 e Utopia Jet conquistava la piazza d’onore sull’accorrente Ulfa, mai nel vivo della corsa ma tonica nelle fasi finali.
In coda al pomeriggio è andata in onda la corsa abbinata a Tris, quartè e quintè nazionale, handicap sui tre giri di pista che ha suggellato la superiorità tecnica del penalizzato Ronaldo Grad, regalando a Roberto Vecchione l’ennesima vittoria nella prova regina dei pomeriggi italiani, con un encomiabile Tom Ford Bi al secondo posto ed il trascurato Neruda Trio al terzo, marcatore completato da Pensiero Adri e Uragano. Notevole la performance cronometrica del vincitore, che in 1.15.9 sulla distanza dei 2400 metri ha palesato forma tale da poter ambire ad una fruttuosa trasferta oltralpe, mentre il totalizzatore ha distribuito solo 20 euro per la Tris, rifacendosi però con i 442,60 della quartè e i 9.455 della quintè.
Sorpresa in apertura per l’inattesa debacle del netto favorito Pattost, leader senza colpo ferire, l’anziano partner di Sandro Gori è dovuto soccombere alla maggior freschezza di Scoop Grif  Italia,  ben improvvisato da Nicola Del Rosso, nonché dall’opportunista She’s A Woman e da Ontario Regal, con il vincitore a segno in 1.16.7, ed ancora un flop per i favoriti alla seconda, di galoppo infatti la coppia griffata Gocciadoro, Zona Ok e Zagato, per la vittoria dopo percorso di testa di Zerrazza Italia, erede del top sire Ready Cash che Lorenzo Baldi ha guidato alla perfezione sfuggendo al serrate di Zeki Font in un significativo 1.16.7, mentre Zigolo Vgl ha conquistato la terza posizione.
Media distanza per i tre anni in pista alla terza corsa e vittoria del progredito Vaclav Lux, ennesima proposta della franchigia modenese cara a Roberto Stancari, impegnato all’attesa da Andrea Farolfi e preminente in 1.16.8 sul leader Vulcano Dei Venti mentre Varus, l’ospite veneto in cima alle preferenze del betting, è giunto terzo dopo percorso esterno non privo di vicissitudini.
Alla quarta, delusione da parte del favorito Spirit Mn, mai nel vivo della corsa, come della sua alternativa Orfeo Jet, battistrada sin dalle prime battute di gara e poi senza argomenti in dirittura, inesorabilmente battuto dalle lady Romina Ama e Serena Lady, giunte nell’ordine al ragguaglio, per la vincitrice, di 1.16.0.   Vittoria alla maniera forte per Via Traini e Alessandro Muretti nella quinta, altra prova riservata alla leva 2014, questa volta programmata sulla distanza del miglio e vinta dalla femmina allenata da Gennaro Casillo in 1.16.2 davanti a Vivienda e Valentin Eyes.
Prossimo appuntamento domenica con un cult del programma felsineo, quel Premio Due Torri -Trofeo QN il Resto del Carlino QS che vanta un Albo d’Oro di assoluto onore e, pur non essendo più un GP, accoglie sull’anello dell’Arcoveggio prestigiosi indigeni di 4 e 5 anni. L’edizione 2016 ha incoronato Tamia Jet che in 1.15.4, ben guidata da Lorenzo Baldi, ha preceduto Tresor Zs e Superbo Capar dopo valido inseguimento. cdn/AGIMEG