Spagna, la francese Zeturf e la maltese Racebets minano il futuro dell’ippica iberica, raccogliendo scommesse senza aver ottenuto alcuna licenza dello Stato, e senza contribuire in alcun modo al sostegno dell’industria. E’ l’accusa che ha lanciato l’Hipódromo de Zarzuela in un esposto all’ente regolatore spagnolo, il DGOJ. L’ippodromo ha chiesto in sostanza che vengano adottate tutte le misure necessarie per bloccare l’attività dei due siti, compreso il blocco degli accessi. L’Hipódromo de Zarzuela ha inoltre aderito all’iniziativa della Lae per sensibilizzare gli appassionati spagnoli di ippica sul fatto che i siti non autorizzati di scommesse non sostengano il settore, e compromettano seriamente l’attività dei circuiti iberici. lp/AGIMEG