Sabato alle corse – appuntamento insolito all’Arcoveggio, che abitualmente rispetta la cadenza giovedì-domenica – con i quattro anni padroni della scena, impegnati nel complesso schema ad handicap, che prevede partenza con i nastri e media distanza da percorrere. Fattori, questi, dalle incognite non indifferenti per i nove concorrenti, capeggiati in sede di pronostico dall’eterna promessa Tinto, veneto di nascita, colori e training che proprio in questi giorni è passato alle cure di Walter Zanetti dopo un lungo interregno presso il maestro Carlo Rossi, rimanendo peraltro fedele al suo interprete della prima ora, Andrea Farolfi. Compito assai complesso, per il cadetto allevato dalla famiglia de Romedi in quel di Meolo, poichè il suo compagno di nastro, Tisserand Bi, si preannuncia competitor assai temibile con Gennaro Pacileo eccellente improvvisatore, mentre la duttile Trivet Cash e l’ardente Tornesina Vol, entrambe in prima fila, paiono poter recitare ruolo di primo piano, pur avendo nel miglio la distanza d’elezione. Allo scoccare delle 15.00 scenderanno in pista le protagoniste della prima corsa, undici giovani promesse ancora alla ricerca della prima vittoria di una verde carriera, con pochi punti fermi in ottica pronostico se non la già rodata esperienza agonistica di Venice Effe, veneta dalla regale genealogia proposta dell’esperto Pietro Bezzecchi, oppure la gran fiducia che i bolognesi della Trio ripongono nella debuttante Virginia, senza trascurare la lady in giubba gialla Vampiresa, portacolori della Bellosguardo con Beppe Lombardo ad impostarne gara d’avanguardia. Alla seconda il testimone passerà ai gentleman e a validi tre anni con Usher Kris e Marco Castaldo probabili leader sin dalla “mossa” e lepri difficili da stanare per i comunque affiatati Unique Men e Pg Michelotto, mentre il pluripremiato Canali è stato ingaggiato da Battista Congiu per accompagnare Ungold Winner ad un podio, possibile grazie all’ottima collocazione tattica e ad una forma consolidata. Una sorella d’arte esplosa tardivamente, ma con grandi ed ulteriori margini di miglioramento, pare chiudere il pronostico alla terza corsa, si tratta della modenese Toscarella, consanguinea della generosa Papalla che oggi non dovrebbe temere le insidie di Tosca Joy e Trust Wise As, lombarda la prima, marchigiana la seconda, entrambe in grado di aspirare al podio con There’s a Place nei panni della sorpresa. Poi, ritorno in scena dei gentleman, questa volta abbinati ad anziani dalla rodata esperienza, con Sir Lanka e Leonardo Vastano in grado di inscenare corsa d’avanguardia e sfuggire al prevedibile pressing dei conterranei, zona Montegiorgio, Socrate Benal e Marcello Becci. L’asticella della qualità sale di qualche considerevole frazione con l’arrivo della quinta corsa, miglio per consumati velocisti che pare tagliato su misura per Putnik D’Aghi, ardente inviato del team Sarzetto oggi in versione Pisacane, catch che ne conosce a perfezione le caratteristiche e che ne proietterà la figura all’avanguardia per sfuggire ai preventivati inseguitori, Rosa Gso, e Pedro Almodovar, carta di Lorenzo Baldi la prima, pupillo di casa Visco il secondo. In chiusura, Uva Ribes Jet ed il ritrovato Loris Farolfi favoriti alla settima, mentre alla ottava, successo possibile per la stakanovista Rondinella Cla, Beppe Lombardo in regia e tifo di Cesare Meli in tribuna. Appuntamenti successivi: ore 15 giovedì 29 settembre; domenica 2 ottobre ore 14.30. cdn/AGIMEG