Riordino gioco online, Castaldo (CEO Microgame) ad Agimeg: “Riforma con molti punti critici con rischi per occupazione e legalità. Microgame realtà indipendente e con soluzioni già pronte ed innovative per il nuovo mercato e pvr”

Il tema del riordino del gioco pubblico è molto caldo in questo periodo. La riforma, che attualmente ha nell’online l’assoluto protagonista, è in fase avanzata del suo iter parlamentare. Un riordino con molti punti delicati a partire dal costo di concessione, passando poi per gli interventi previsti per skin e pvr.

E’ proprio su questi punti è intervenuto, durante l’ICE di Londra, Marco Castaldo, CEO di Microgame S.p.a il Gaming Service Provider leader in Italia.

Il riordino, per come è attualmente presentato, ci lascia molto perplessi. Il segmento dell’online è da anni un fiore all’occhiello dell’offerta di gioco pubblico in Italia. Ogni intervento in profondità dovrebbe essere ben valutato e condiviso con tutti gli attori coinvolti”

“Vedere invece il costo delle concessione portato a 7 milioni di euro (ben 35 volte il costo della precedente ndr) appare come un segno di ridimensionamento del mercato visto che porterebbe alla scomparsa di numerosi operatori e la conseguente perdita di posti di lavoro. Ed un grosso rischio si corre anche con l’annullamento del sistema delle skin e la riduzione di operatività dei pvr. Il rischio è quello che tutte queste realtà, messe all’angolo dal riordino, si spostino verso il mercato illegale con un importante travaso di risorse, senza parlare dell’assoluta mancanza di tutela per l’utenza”

“Come Microgame – ha sottolineato Castaldo ad Agimeg – siamo da sempre all’avanguardia per tutto ciò che concerne le nuove richieste sia dal punto di vista normativo sia da quello del mercato. Abbiamo già pronto, ad esempio, delle soluzioni innovative per quanto riguarda la gestione dei futuri Punti Vendita Ricariche nonché per il futuro delle Skin

“E ci tengo anche a sottolineare che Microgame è un Service Provider indipendente, al servizio di una vasta clientela ma assolutamente autonomo in ogni ambito. E’ proprio la nostra indipendenza è una risorsa che mettiamo al servizio degli operatori. Le aziende che, ad esempio, si vorrebbero consorziare per affrontare la nuova gara dell’online potrebbe avere in Microgame non solo un service provider ma anche un supporto indipendente alla gestione della nuova realtà imprenditoriale, evitando così situazioni complicate e semplificandone l’operatività”. ff/AGIMEG