“Verifica della clientela, conservazione dei dati e segnalazione di operazioni sospette sono i pilastri della direttiva antiriciclaggio che si applica anche al settore dei giochi come nel caso dei casinò o del gioco online. Distributori ed esercenti hanno obblighi strumentali per identificazione clienti e conservazione dati per conto dei concessionari, che hanno obbligo di rispettare normativa antiriciclaggio in particolare su importi di gioco per slot e vlt superiori a una certa cifra, rispettivamente 2mila euro e 500 euro”. E’ quanto ha detto il Generale della Guardia di Finanza Stefano Screpanti in occasione del convegno “Gioco legale in Italia: dialogo tra imprese, parti sociali e regolatore”. “L’inosservanza della normativa porta a sanzioni per distributori ed esercenti ma anche per il concessionario che ha il compito di adeguata verifica. Nei primi sei mesi del 2017 su 50 mila operazioni sospette 1.075 sono state relative al comparto giochi pari al 2.18 per cento del totale”. cr/AGIMEG