Stretta sul gioco a Bassano del Grappa, nella provincia di Vicenza. L’Amministrazione, non potendo impedire l’apertura di attività che ospitano apparecchi da gioco, ha realizzato un regolamento licenziato in commissione Affari istituzionali che irrigidisce notevolmente i parametri urbanistici per autorizzare nuove sale giochi. Questo secondo le indicazioni della Regione, che con la legge quadro recepita dal Comune ha voluto dare un segnale esplicito. L’attività della commissione si è conclusa nei giorni scorsi. “Tutto ruota attorno alle distanze dai cosiddetti luoghi sensibili – spiega l’assessore all’urbanistica Linda Munari -. Scuole, luoghi di culto e annessi, ospedali, ambulatori e altri spazi sanitari, insieme ai luoghi di aggregazione e a destinazione sociale saranno protetti da una cintura di rispetto di qualche centinaio di metri”. cdn/AGIMEG