Fratelli d’Italia: “Scandaloso che maggioranza Draghi abbia bocciato la nostra proposta di destinare i 5 miliardi del cashback, delle lotterie e della ridicola riffa degli scontrini alle imprese”

“Il cashback è una vergogna morale, una misura modaiola e ideologica che deve essere cancellata per destinare i 5 miliardi del suo fondo ai ristori”. Lo dichiara il senatore di Fratelli d’Italia Daniela Santanché. “Nel corso del 2020 – sottolinea Santanché – hanno chiuso 300mila imprese a causa di una gestione della pandemia fatta solo di chiusure. Si è registrato un calo di 423 miliardi di fatturato a fronte di contributi a fondo perduto pari a 11 miliardi. Siamo alla follia di un governo definito dei migliori ma che agisce in continuità con quello giallorosso dei peggiori”.

“Il cashback è uno strumento che non ha trovato riscontri in altre nazioni, fatta eccezione per lo Zimbabwe, dove la locale lotteria degli scontrini era stata vinta direttamente dal presidente Mugabe. Questo per dire che ci troviamo di fronte ad una vera e propria follia ideologica per la quale il minimo che si possa fare è la sua soppressione per destinare i suoi 5 miliardi alle aziende in difficoltà e per difendere i posti di lavoro a rischio”. Ha aggiunto il senatore Giovanbattista Fazzolari, responsabile del Programma di FdI, nella dichiarazione di voto sulla mozione cashback respinta dal Senato e sostenuta solo da Fratelli d’Italia.
“Siamo davanti a una ecatombe economica e occupazionale – conclude Fazzolari – non è il momento delle battaglie ideologiche contro il contante ma il momento della serietà”.

“Avevamo proposto che i 5 miliardi stanziati per il cashback venissero utilizzati per sostenere le imprese e le categorie messe in crisi da un governo incapace di indicare una strada per tornare a vivere e intento soltanto a chiudere e vietare. Invece, in Senato bocciando la nostra proposta è stata persa questa occasione, preferendo continuare lungo la strada fallimentare segnata dal governo Conte. Il centrodestra avrebbe potuto garantire risorse e dare risposte alle tante imprese e categorie che sono in difficoltà, e che sono stanche delle chiacchiere e delle promesse sulle riaperture. Senza dubbio FdI continuerà la sua battaglia per mettere da parte il cashback che serve soltanto alle banche e alle lobby finanziarie”, ha sottolineato il senatore di Fratelli d’Italia, Gaetano Nastri.

“E’ scandaloso che la maggioranza Draghi abbia bocciato la proposta di Fratelli d’Italia di destinare i 5 miliardi del cashback, delle lotterie e della ridicola riffa degli scontrini alle imprese e ai lavoratori italiani, sempre più in difficoltà e ormai sul lastrico a causa della crisi e dei mancati ristori. Un’occasione persa con la quale si sarebbe potuto dare prova, finalmente, di attenzione e rispetto verso i milioni di italiani in difficoltà. Non basta, infatti, parlare di ristori ed aperture, ma servono aiuti veri”. Lo dichiara il capogruppo di Fratelli d’Italia al Senato, Luca Ciriani, commentando il voto del Senato che ha bocciato la mozione di Fratelli d’Italia, sostenuta dal centrodestra, di sospendere il cashback.

“Manifestazioni degli ambulanti per protestare contro la politica del governo, che tra divieti, chiusure e ristori che non arrivano sta affamando intere categorie. 1280 hanno sfilato in un corteo autorizzato per le strade di Firenze. E’ la conferma di un disagio profondo a cui questo governo e questa maggioranza non riescono a dare risposte. Come conferma, tra l’altro, il voto sulla nostra mozione per sospendere il cashback, firmata da tutto il centrodestra, che è stata bocciata impedendo così la destinazione di altri 5 miliardi di euro alle categorie più in difficoltà. Un’occasione persa”, ha aggiunto il senatore di Fratelli d’Italia, Andrea de Bertoldi, segretario della Commissione Finanze e Tesoro. cdn/AGIMEG