Gran Bretagna, il Gambling Licensing and Advertising Act – la legge che prevede un sistema di licenze per il gioco online e assoggetta gli operatori a un prelievo del 15% sui profitti lordi – “non è sproporzionato, discriminatorio, o irrazionale”. Lo ha affermato la Suprema Corte respingendo il ricorso della Gibraltar Betting and Gaming Association. Il nuovo sistema entrerà quindi in vigore il 1 novembre, il nuovo termine fissato dalla Gamblig Commission proprio per consentire al giudice di arrivare a sentenza. La GBGA aveva impugnato l’atto asserendo che violasse il principio comunitario della libertà di stabilimento. La Suprema Corte, oltre a non riscontrare nessuna infrazione delle norme comunitarie, ha affermato che il nuovo sistema avrà un impatto “misurato”, e che non vi è alcun motivo per credere possa danneggiare gli operatori di Gibilterra. lp/AGIMEG
