Scommesse, tetto stipendi RAI: per i bookie Conti e Clerici i primi ad andare via

Dal 1 aprile anche agli artisti Rai verrà esteso il tetto stipendi di 240mila euro all’anno, come deciso dal Cda e dai vertici aziendali. Sono quindi giorni di intense trattative a Viale Mazzini per trovare un escamotage che possa salvare i compensi delle star, anche in stretto rapporto col governo. Ma, dalla fatidica data in poi, si teme davvero la grande fuga da “Mamma Rai” di alcuni dei suoi esponenti di spicco. Chi potrebbero essere i grandi personaggi a fuggire? Se lo chiedono anche i quotisti di Stanleybet, che hanno aperto le scommesse su quale sarà il primo “Big” ad andarsene. In pole position c’è Carlo Conti, attualmente direttore artistico di Radio Rai e reduce dall’ennesimo straordinario successo alla conduzione del Festival di Sanremo: il suo addio alla tv di Stato è dato piuttosto basso, quindi abbastanza probabile, a 2.85. Lo segue a ruota un altro popolarissimo volto associato da sempre alla Rai, quello di Antonella Clerici che, dopo il risultato non certo memorabile di “Standing Ovation”, potrebbe approdare su altri lidi: gli scommettitori d’oltremanica la bancano a 3.00. Un altro pezzo da novanta completa il podio: Massimo Giletti, storico conduttore campione d’ascolti con “L’Arena” della domenica pomeriggio, che ormai da qualche tempo esprime neanche troppo velatamente il desiderio di cambiare aria. I bookie lo danno partente a 3.50. Appena giù dal podio virtuale c’è Fabio Fazio, altro fedelissimo Rai e sempre seguitissimo con il suo “Che tempo che fa”: in lavagna un suo saluto vale 4.00 volte la posta. Restato al momento senza programma per la chiusura, dopo 14 anni, di “Affari tuoi”, Flavio Insinna potrebbe approfittarne per andarsene di nuovo: rivederlo su Mediaset, dove già condusse “la Corrida”, o su altri palinsesti vale 5.00 volte l’importo giocato. Altro personaggio di peso in sesta posizione: Lucia Annunziata, ex presidente Rai e sempre alle prese con ascolti non del tutto soddisfacenti per il suo “In mezz’ora”, è in quota a 6.00. Poco dietro di lei c’è un’autentica icona, Bruno Vespa, il cui “Porta a porta” rimane invece una certezza per i vertici della Radiotelevisione Italiana: un suo sorprendente voltafaccia è offerto a 7.00. Un altro pezzo di storia è Michele Guardì, autore di tantissimi programmi di grandissimo successo ma anche lui tra quelli vicini alla porta: è bancato a 11.00. Più staccata Paola Ferrari, sempre sulla cresta dell’onda e campionessa d’ascolti e di share con il suo “90° Minuto”: la possibilità che la conduttrice lasci è in lavagna a 18.00. Chiude questa speciale top ten Alberto Angela, altro personaggio molto ammirato e seguito al pari di suo padre Piero: il conduttore di grandi format scientifici come “Ulisse – Il piacere della scoperta” o “Passaggio a Nord Ovest” è dato in partenza a 20.00. lp/AGIMEG