Sguardo sulla Serie A alle vigilia della giornata numero 24, per rispondere alla domanda: il campionato è ancora aperto? Ovviamente sì: sette punti di distacco tra la prima e la seconda erano una distanza colmabile ai tempi della vittoria a 2 punti, figurarsi oggi che vale 3. Di esempi storici se ne potrebbero fare a bizzeffe. Dunque, tutto è ancora da giocare, anche perché si ha la sensazione che i valori in campo tra le squadre migliori si siano in un certo modo livellati: se facessimo il conto sulle ultime dieci partite, la classifica vedrebbe addirittura 4 squadre appaiate al primo posto, ovvero Napoli, Juventus, Inter e Roma, tutte con 24 punti! Il confronto con la classifica reale, ovviamente, racconta un’altra storia, ma è quella di una Juventus che amministra il vantaggio iniziale, senza ulteriori allunghi. Un po’ come il celebre uccellino al quale bisognerebbe mettere il sale sulla coda. Interessante anche l’andamento del campionato visto dal basso: sempre nelle ultime 10 partite, il Pescara sarebbe sempre la cenerentola, ma al penultimo posto troveremo il Genoa, mentre la zona retrocessione si allargherebbe fin quasi alla… zona Uefa. Come dire che la testa vola, ma il gruppone si compatta, Pescara a parte, già definito da qualche tifoso mattacchione, “un’ottima squadra di Lega Pro“.
Veniamo al dunque. Dallo stato di forma del momento, si possono ricavare utili informazioni per i prossimi appuntamenti, una lista che si dipana da stasera con Napoli-Genoa e prosegue domani con Fiorentina – Udinese. Domenica tutto il resto, tranne l’incontro più atteso: Lazio-Milan, che si giocherà lunedì sera.
Nel complesso, una giornata che vede molti scontri fra squadre di valore decisamente diseguale, con le vittorie delle favorite di turno sempre sotto il 2 sulla lavagna di Bbet. Sulla carta, tutto facile anche per i compilatori di multiple. Poi, si sa, la palla è rotonda. lp/AGIMEG
