Il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale (Sezione Quarta) ha accolto il ricorso per la riforma dell’ordinanza del Tar Umbria con cui era stata rigettata l’istanza cautelare incidentale presentata nel ricorso in primo grado, proposto per l’annullamento della determinazione recante diniego di trasferimento della rivendita di tabacchi con annessa ricevitoria del lotto dalla sede di corso Cavour n. 30 a Foligno ai locali di corso Cavour n. 15. Il CdS ha evidenziato come “le esigenze cautelari prospettate dall’appellante, anche in relazione all’esigenza di una precisa e attendibile misurazione della distanza tra i locali, possono trovare adeguata tutela mediante la più sollecita fissazione dell’udienza di discussione del ricorso in primo grado” e per questo motivo accoglie l’appello cautelare e, per l’effetto, in riforma dell’ordinanza impugnata, accoglie l’istanza cautelare in primo grado ai soli fini della fissazione dell’udienza di discussione. lp/AGIMEG
