I Paesi Bassi hanno inviato alla Commissione Europea un nuovo progetto di legge riguardante lo “schema per i giochi online”, il cui periodo di stand still terminerà il prossimo 13 novembre. Lo schema contiene le norme per l’attuazione della legge e del decreto sui giochi a distanza per quanto riguarda: la licenza per organizzare tali giochi; l’organizzazione di giochi online; la politica di integrità del titolare della licenza; l’accesso ai giochi online e la gestione dei crediti di gioco; la tutela dei consumatori; l’ispezione del sistema di gioco; gli obblighi di registrazione e comunicazione e una banca dati di controllo per la supervisione. Inoltre, sono state stabilite ulteriori norme per quanto riguarda la limitazione della pubblicità dei giochi per proteggere i gruppi socialmente vulnerabili e per quanto riguarda la politica di prevenzione delle dipendenze, la registrazione e l’analisi del comportamento di gioco dei giocatori, l’intervento in tale comportamento di gioco, il registro per l’esclusione dei giocatori (CRUKS). Infine, il regolamento disciplina un prelievo di zonizzazione per combattere i costi associati alla prevenzione della dipendenza dal gioco. Centinaia di migliaia di olandesi partecipano da anni a giochi online non ancora regolamentati. Gli obiettivi della politica olandese sui giochi d’azzardo, vale a dire la prevenzione della dipendenza dal gioco, la protezione dei consumatori e la prevenzione dell’illegalità e della criminalità, non sono tuttavia garantiti. Il sistema di licenze e i requisiti stabiliti in questo contesto sono giustificati sulla base di validi motivi di interesse generale che sono alla base della politica olandese sui giochi d’azzardo. cdn/AGIMEG
