Gdf, nella provincia di Perugia segnalate tre persone all’autorità giudiziaria per mancata esposizione tabella giochi proibiti

Emerge in queste ore il bilancio di controlli effettuati a fine agosto dalla Guardia di Finanza, in bar, circoli ricreativi e associazioni della provincia di Perugia, finalizzati alla prevenzione e la repressione del gioco illegale e alla sicurezza e tutela dei minori. Complessivamente, nella città di Perugia e nell’intero territorio provinciale sono stati controllati 29 esercizi commerciali, che hanno portato alla segnalazione all’autorità giudiziaria di tre persone, per la mancata esposizione all’interno dei locali della tabella dei giochi proibiti, documento che deve essere firmato dal questore e vidimato dal sindaco. Per un altro esercente operante nel territorio spoletino sono invece scattate le sanzioni amministrative perché al momento del controllo non è stato in grado di esibire la prescritta licenza. In questo contesto l’attività ispettiva dei finanzieri ha riguardato anche il rispetto delle disposizioni sulla cosiddetta “diversificazione dell’offerta di gioco”, criterio che impone ai pubblici esercizi l’istallazione di almeno un apparecchio che non preveda vincite in denaro. Sono scattate le sanzioni amministrative che prevedono il pagamento da un minimo di euro 516 euro a un massimo di 3.098 per altri due titolari di attività. lp/AGIMEG