Confindustria, Nessun potere delle Lobbies, più rispetto per gli operatori del gioco legale

“Siamo stupiti e rammaricati per le dichiarazioni del ministro Balduzzi in cui si lamenta che gli operatori del gioco abbiano stravolto i provvedimenti di legge a suo tempo presentati” – dichiara Massimo Passamonti, presidente di Confindustria Sistema Gioco Italia. – “Dopo che Governo e Parlamento hanno deciso tutto e il contrario di tutto, ora si vuole spostare la responsabilità dei provvedimenti in approvazione su inesistenti lobbies e su un presunto potere degli operatori del gioco legale che in questa partita nulla hanno fatto. Ricordiamo che gli operatori del gioco sono già pronti all’applicazione delle norme previste dal decreto Balduzzi, con la predisposizione di cartelli e messaggi sulla probabilità di vincita e sui rischi del gioco; anzi, ricordiamo che con il codice di autoregolamentazione della comunicazione commerciale formulato dagli operatori e recepito dallo Iap (Istituto di Autoregolamentazione della Pubblicità) abbiamo proposto norme ancora più restrittive.”
“Per quanto riguarda le 1000 licenze del poker on line si cerca di addossare ancora la colpa agli operatori.” – ricorda inoltre Passamonti – “Ricordo invece che io per primo mesi fa mi espressi a favore di una stabilizzazione del mercato condividendo la preoccupazione di recente espressa dal direttore dell’AAMS Luigi Magistro. Pertanto anche in questa materia non solo la pensiamo come il Ministro ma, anzi, lo abbiamo preceduto. Gli operatori del gioco chiedono pertanto alle Istituzioni – in primis al Ministro Balduzzi – maggior rispetto e riconoscimento per tutto quanto hanno saputo fare ed esprimere in questi anni a favore del gioco legale e responsabile.” eg/AGIMEG