Casinò S. Vincent, per sindacati dopo referendum “azienda attui riforme per rilancio casa da gioco”

“Ci tengo a sottolineare come i lavoratori, attraverso il voto, abbiano scelto il male minore; hanno ritenuto valida l’alternativa alle disdette proprio perché ha un impatto inferiore sulla parte retributiva ed è contenuto nel tempo”. Vilma Gaillard, Segretario Generale della Cgil della Valle d’Aosta, commenta l’esito del referendum sulla bozza di accordo tra le organizzazioni sindacali e la Casino de la Vallèe spa che si è impegnata a ritirare le disdette contrattuali. Vilma Gaillard chiede che “l’azienda mantenga i suoi impegni, il taglio sugli stipendi non è sufficiente a mettere in sicurezza i conti. Vigileremo affinché la riorganizzazione del personale avvenga in maniera onesta e trasparente e chiederemo conto di come verranno investiti i tagli fatti ai lavoratori”. Per Vilma Gaillard “l’azienda ora non ha più scuse, dovrà attuare quelle politiche di marketing e di contenimento dei costi necessarie al suo rilancio. I lavoratori hanno fatto la loro parte ora tocca all’azienda”. lp/AGIMEG