Svolta eco-sostenibile per la Sin City: cresce il numero delle case da gioco di Las Vegas che si impegnano attivamente per tagliare i consumi di acqua e corrente elettrica, e per dare una seconda vita a qualunque oggetto che altrove finirebbe nella spazzatura. In testa a questa campagna ci sono Caesars Entertainment Corporation e MGM Resorts International. Alcuni esempi: le case da gioco e gli hotel hanno istallato dei distributori automatici di bibite e snack a basso consumo energetico, e questo da solo consente un risparmio di 25mila dollari l’anno. E ancora, sempre per tagliare il consumo energetico, nelle camere non affittate l’aria condizionata viene spenta, e le vecchie illuminazioni sono state sostituite da più efficienti impianti a Led. Ma c’è dell’altro: le saponette non utilizzate completamente vengono raccolte e purificate, se ne ricavano nuove saponette che vengono donate a paesi bisognosi come il Guatemala e le Filippine. Le vecchie tende vengono riutilizzate per ricavare dei borsoni e sono state vendute in aste di beneficenza. E Il Ceasar ha assunto una squadra specializzata che ha il compito di ispezionare e separare i rifiuti delle case da gioco e delle camere di albergo, visto che non tutti gli ospiti si preoccupano della raccolta differenziata. lp/AGIMEG
