A Livorno prende avvio il progetto sugli stili di vita dei giovani. Focus anche sul Gap

Prende avvio la fase operativa del progetto sugli stili di vita dei giovani livornesi, realizzato dal Comune di Livorno in collaborazione con l’Istituto di Fisiologia Clinica del Consiglio Nazionale delle Ricerche e finanziato da Fondazione Livorno con un contributo di 20mila euro. Nel mese di marzo i ricercatori del CNR inizieranno a somministrare agli studenti di tutte le scuole superiori livornesi il questionario ESPAD, strumento di studio sull’uso di tabacco, alcol ed altre sostanze e su altri comportamenti a rischio tra i quali il gioco d’azzardo patologico. “Siamo il primo comune in Italia a realizzare l’indagine ESPAD su tutte le scuole cittadine. Il questionario è molto approfondito, spazia dalle domande sul tempo libero e le condizioni di vita familiare, fino all’uso di tabacco, alcol, sostanze psicotrope legali e illegali e tocca anche il gioco d’azzardo e l’uso problematico di internet che riteniamo molto importante”, ha detto Stella Sorgente, vicesindaca di Livorno. Roberta Potente, ricercatrice presso Istituto di Fisiologia Clinica del CNR, ha sottolineato “Lo studio ESPAD indaga anche l’uso problematico di internet, l’uso dei videogiochi e le cosiddette sfide online. Quando in passato è stato portato in ambito locale, ci si è fermati solo ad alcune scuole, mai tutte come sarà realizzato a Livorno, o ad una questione specifica. Milano, per fare un esempio, si è limitata al gioco”. cdn/AGIMEG