Roma: Ass. Leonori, “Revisione della fiscalità e obbligo di comunicazione per chi vorrà aprire sale gioco nella Capitale”

“La grande affluenza allo SlotMob in largo Appio Claudio, a Roma, rappresenta un punto di partenza decisivo nel contrasto al gioco d’azzardo in città”. Sono le parole del presidente del VII Municipio di Roma, Susi Fantino, commentando lo SlotMob che si è tenuto sabato a Roma, con la premiazione di due locali che hanno scelto di disinstallare le slot dai propri locali.  “L’invito che rivolgo ai cittadini, ai comitati e alle associazioni – ha aggiunto Fantino – è quello di segnalare, promuovere e sostenere tutti quegli esercizi commerciali che preferiscono rinunciare ai guadagni delle slot, pur di salvaguardare la salute dei propri clienti”. Anche l’europarlamentare Silvia Costa ha apprezzato l’iniziativa: “Aderisco idealmente allo slotmob di Roma” ha detto, aggiungendo che “vanno incrementate le operazioni della Guardia di Finanza e delle Dogane e dei Monopoli che hanno fatto sequestrare macchine per iè e’ stata una festa – ha poi aggiunto anche l’assessore alla Roma Produttiva, Marta Leonori, intervenuta all’evento di sabato. “Serve una normativa nazionale che aiuti cittadini e Comuni a contrastare questo fenomeno. Roma Capitale ha preso provvedimenti concreti: sono state raddoppiate le spese necessarie per l’apertura di nuove sale gioco e stiamo anche verificando altri interventi sulla fiscalità. Inoltre, nella revisione del Regolamento di Polizia urbana il dipartimento Attività produttive ha proposto di inserire l’obbligo di comunicazione agli uffici capitolini ogni volta che viene avviata un’attività economica non soggetta a Scia o ad autorizzazioni, come appunto avviene per le sale gioco. In questo modo  – ha spiegato ancora – sarà possibile avere una fotografia immediata del fenomeno a livello cittadino”. rg/AGIMEG