Codere: In prima linea per il gioco responsabile, dal 1°giugno al fianco di Federserd

Partirà il prossimo 1° giugno l’attività sinergica tra Codere e FeDerSerD, la Federazione Italiana degli  Operatori dei Dipartimenti e dei Servizi delle Dipendenze. Una collaborazione che prende il via dalla forte motivazione e dall’impegno che Codere mostra da sempre nella diffusione della cultura del Gioco Responsabile, con l’obiettivo di tutelare i propri clienti. “Abbiamo scelto di sostenere le attività di Federserd con la convinzione che la professionalità e l’esperienza acquisita dalla Federazione nel corso degli anni siano la migliore garanzia per le nostre attività e per i nostri clienti”. Queste le parole di Massimo Ruta – Country Manager di Codere Italia. Un’azione congiunta, quella tra il Concessionario e la Federazione, che ha come obiettivo di migliorare la qualità dei servizi e degli interventi nell’ambito delle dipendenze patologiche nel Gioco e che mira a sostenere il servizio GiocaResponsabile, ideato e sviluppato da FeDerSerD.
GiocaResponsabile è la prima helpline gratuita, a livello nazionale, che nel rispetto dell’anonimato offre consulenza e fornisce sostegno ai giocatori e alle loro famiglie. Un servizio informativo sui servizi di cura e di trattamento assistito che i soggetti in difficoltà possono fare grazie all’aiuto di terapeuti esperti. I contenuti di questo utile strumento di supporto sono stati pensati e realizzati da Maurizio Fea, psichiatra e project manager del progetto, in collaborazione con Fabio Lucchini, che coordina il servizio. Maurizo Fea dichiara: “il contributo a GiocaResponsabile di un importante concessionario come Codere aiuta lo sviluppo e la diffusione di un servizio che in quattro anni ha dato consulenza e assistenza a più di diecimila situazioni di gioco problematico”. Per accedere al servizio è possibile contattare il numero verde 800.921121, attivo dal lunedì al sabato dalle 9.00 alle 22.00 o visitare il sito www.giocaresponsabile.it che offre informazioni accurate e suggerimenti per affrontare gli eccessi di gioco, nonché un dettagliato elenco dei servizi territoriali per l’assistenza ai giocatori problematici. Tra le novità, il Servizio di trattamento assistito online, che consente a chi non si rivolge ai servizi territoriali, di curare gratuitamente i disturbi da eccesso di gioco. lp/AGIMEG