Giochi, UK: allarme gioco minorile, l’80% esposto a pubblicità su Tv e social

La UK Gambling Commission (UKGC) ha pubblicato una nuova ricerca che lancia l’allarme sui rischi che corrono i minori in relazione al gioco d’azzardo. Dallo studio si evidenzia come la nuova tecnologia offra ai minori del Regno Unito l’opportunità di sperimentare comportamenti di gioco tramite prodotti come giochi da casinò free-to-play e social media. Le cifre mostrano che il 12% dei minori di età compresa tra 11 e 16 anni ha giocato a soldi veri almeno una volta, con una spesa media di 10 sterline. Inoltre, l’80% dei minori ha riferito di aver visto pubblicità di giochi d’azzardo in televisione, mentre il 70% ha visto annunci sui social media e il 66% su altri siti web. Tim Miller, direttore esecutivo di UKGC, ha dichiarato: “Chiediamo agli operatori di gioco di porre forti protezioni per impedire ai minori di accedere ai prodotti offerti e stiamo attivamente rivedendo come alcuni paletti, come la verifica dell’età, possano essere ulteriormente rafforzati. Tuttavia, è chiaro che molte esperienze di attività di gioco d’azzardo per bambini provengono dai social media anziché dai bookmaker o dai siti di gioco”. lp/AGIMEG