Sulla pubblicità del gioco online il governo “ha fatto il contrario di quello che avrei fatto io”. Così il presidente di Rcs Media Group, Urbano Cairo, ha commentato il provvedimento contenuto nel decreto del governo, nel corso della presentazione dei palinsesti tv 2018/2019 di La7. “Non capisco – ha aggiunto Cairo – tutta questa attenzione sulla pubblicità dei giochi online, che rappresenta il 7% delle scommesse a vincita che si fanno in Italia, un segmento che è controllato e regolato per evitare problemi a chi gioca. Il governo è intervenuto sull’unica cosa che forse andrebbe sviluppata, perché se questo 7% diventasse un 20%, forse sarebbe meglio. È meglio avere un gioco regolato e mettere delle regole in più piuttosto che vietare la pubblicità”, ha concluso. lp/AGIMEG