Gioco online, Italia secondo paese in Europa dopo il Regno Unito. In crescita mercati spagnolo e francese

In linea con quanto avvenuto in Italia, anche i principali mercati esteri regolamentati hanno registrato un ampliamento dell’offerta e un’espansione del Gioco Online. Dal confronto con i principali Paesi esteri regolamentati emerge come l’Italia si confermi il secondo mercato in termini di dimensioni e rappresenti circa un quinto del più grande mercato del gioco online, ossia il Regno Unito. E’ quanto emerge dalla ricerca sul gioco online del Politecnico di Milano. Nel panorama inglese l’entrata in vigore del Gambling Act 2014, a metà dello scorso anno, ha circa triplicato i volumi generati. In Spagna si sono iniziate a concretizzare le iniziative del 2015 di ampliamento dell’offerta (Roulette, Slot Online, Betting Exchange): il mercato ha infatti registrato una crescita del 34%, superando il valore di 400 milioni di euro; tali risultati sono anche diretta conseguenza dell’ingresso di nuovi operatori del mercato, conquistati da un’offerta sempre più completa e attrattiva, con una dinamica simile a quanto avvenuto in Italia negli ultimi anni. Infine anche la Francia ha proseguito il suo trend di crescita, ma con ritmi più contenuti a causa dell’offerta ancora limitata a Scommesse Sportive, Scommesse Ippiche e Poker: il mercato francese ha fatto registrare una crescita di circa l’8%, superando gli 800 milioni di euro. Nel corso del 2016 si sono osservate nuove spinte verso la regolamentazione anche in altri Paesi: in Finlandia è proseguito l’accentramento del Gioco Online nelle mani dello Stato, in Svezia è stata approvata una nuova legge sulle Lotterie, affidate a operatori di proprietà dello Stato o su cui quest’ultimo ha potere giuridico, in Bosnia la Lotteria Nazionale è diventata accessibile anche ai giocatori online, l’Olanda lancerà nel 2017 nuove licenze per il gioco sulle corse ippiche, in Germania si è arrivati a una possibile intesa tra i Lander e a partire dal 2018 il settore delle Scommesse Sportive sarà liberalizzato, il Portogallo invece ha rilasciato a Luglio la prima licenza per i casinò online. lp/AGIMEG