Giappone, intesa raggiunta sulla tassazione dei casinò in Giappone

Giappone, il partito Liberal Democratico e Komeito – la coalizione di maggioranza – hanno raggiunto ieri un accordo di massima sulla regolamentazione dei casinò. Le case da gioco saranno tre, ma il numero potrà essere rivisto tra 7 anni. Le case da gioco pagheranno una tassazione del 30% sui ricavi, un’aliquota di compromesso tra quelle corrisposte nei maggiori mercati mondiali (a Las Vegas è del 20%, a Macao del 40). Le aree da gioco che i resort potranno dedicare ai tavoli verdi non potranno superare il 3% della superficie complessiva. Ancora da decidere, infine, la tassa di ingresso che dovranno pagare i giocatori, i liberaldemocratici hanno proposto di fissarla a 5mila yen (circa 38 euro) mentre gli esponenti di Komeito vorrebbero portarla a 8mila yen (circa 61 euro). lp/AGIMEG