La Las Vegas Sands, operatore leader nel settore dei giochi, ha riportato un calo del 10 per cento del fatturato del primo trimestre ($ 2.72bn), a seguito di continui cali delle proprietà in Asia. Solo il Venetian di Macao ha registrato un calo del fatturato del 5 per cento, mentre è ben più grave la situazione per il Marina Bay Sands a Singapore (-23%). La società resta comunque ottimista. “Ci sono comunque segnali di stabilizzazione, in particolare nel mercato di massa”, ha detto Sheldon Adelson, presidente della Las Vegas Sands. “Prosegue intanto la nostra strategia di crescita globale, che sfrutta la potenza del nostro modello di business casinà-resort”. L’azienda intanto ha ridotto i costi operativi totali del 7 per cento. lp/AGIMEG