“La vie en rose” e altre “chansons” come colonna sonora, le originali coreografie di Adriana Mortelliti e il Balletto di Milano – direttore artistico Carlo Pesta – come interprete: il programma dello spettacolo, in scena al Casinò Campione d’Italia alle 20 di sabato 21 gennaio – è nel suo stesso titolo, appunto “La vie en rose-Chansons”, dove spicca il motivo ormai inscindibile dalla voce di Edith Piaf, ma risuonano anche musiche e parole di chansonniers francofoni, da Charles Aznavour a Jacques Brel, a Serge Gainsbourg. Sul palcoscenico del Salone delle feste, i ballerini del Balletto di Milano, da un trentennio in primo piano nel panorama italiano della danza, trascorreranno dal secondo dopoguerra ai primi anni ottanta, disegnando temi musicali che hanno via via contrassegnato la cultura europea, fino a pervenire al canto rap di Ahd Al Mahlik, cantante afro-francese che racconta le periferie odierne. Il Balletto di Milano è formato da giovani professionisti che rappresentano il fior fiore delle scuole nazione ali di danza, in grado di coniugare al balletto classico, uno stile e una modalità di esecuzione del tutto contemporanei. Insomma una proposta d’eccellenza nel cartellone del Casinò campionese, dunque uno spettacolo da non perdere. cdn/AGIMEG