ADM, nuovo incontro del Directors General Customs Forum (DGCF)

Si è svolto tramite piattaforma telematica, il 5° incontro del Directors General Customs Forum (DGCF). Gli incontri del Forum, nato da un’iniziativa del Direttore Generale dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, Marcello Minenna, hanno preso il via lo scorso anno nel mese di settembre. Altre riunioni sono seguite nei mesi di ottobre e novembre 2020 e gennaio 2021 riscuotendo grande interesse da parte delle altre Autorità doganali e della Commissione Europea-DG Taxud. Il Forum si svolge attorno a un tavolo virtuale informale che favorisce il confronto immediato su temi importanti per l’operatività delle Dogane. È stata anche istituita, a tal fine, una piattaforma comune per lo scambio delle informazioni ufficiali (DGCF PICS) ed è stata organizzata una chat ristretta ai vertici delle Dogane UE e alla DG TAXUD per velocizzare gli scambi informativi. Nell’incontro organizzato dalla DG della Dogana Olandese, Nanette Van Schelven, sono stati affrontati, ancora una volta, temi tecnico specialistici relativi alla Brexit e ai cambiamenti operativi necessari in ragione dell’enorme sviluppo dell’e-commerce, attraverso una prima ricognizione dei dati di previsione dell’incremento delle dichiarazioni, della “prontezza” degli operatori economici ad aderire alle nuove procedure, degli adeguamenti sul circuito doganale di controllo e delle tempistiche di sdoganamento per affrontare l’impatto sui controlli e sulle risorse a causa dell’aumento della gestione delle dichiarazioni. È stato anche ripreso il confronto relativo alla crisi pandemica, alle procedure doganali per le autorizzazioni all’esportazione dei vaccini anti-Covid e alle linee strategiche da definire per combattere eventuali tentativi di fraudolenta commercializzazione. L’iniziativa di ADM, in piena crisi sanitaria ed economica mondiale, proprio quando non è stato più possibile riunirsi e confrontarsi se non a distanza, ha offerto un nuovo spazio di dialogo e ha permesso di individuare tempestivamente soluzioni alle criticità che via via si sono presentate. Il Forum ha così decisamente contribuito a creare un miglior coordinamento ad alto livello per le urgenze legate alla Brexit, alle esigenze della logistica per allinearsi allo sviluppo dirompente dell’e-commerce e per la gestione delle emergenze sanitarie dovute alla pandemia in corso. cdn/AGIMEG